Sottile è il pensiero

Un ragazzo durante un viaggio in treno incontra una ragazza veramente speciale, che gli segnerà l’esistenza. Uno studente universitario, sensibile e geniale, per amore darà una svolta decisiva alla propria vita; una giovane donna, pur intuendo la verità, in un ultimo sussulto di vendetta, lascerà cadere sulla realtà il velo dell’oblio; la storia di Mirella, creatura libera e sfrontata che, inconsapevolmente, porterà la rivoluzione in un piccolo paese di provincia; la vicenda surreale di un “pasto” molto particolare, consumato in un grande letto predisposto per l’amore; la storia del tirapiedi del notabile del paese che, per obbedienza al proprio boss, ne sposa l’amante e con lei il loro ingombrante vissuto. Il pensiero è un filo di capello recita un adagio siciliano. La razionalità, la forza del pensiero è sottile, tanto sottile. Come un capello. Giuseppe Tramontana in questi racconti ci offre alcuni spaccati di vite e storie radicali, estreme. Estreme come sa essere la vita, in molti casi. Estreme e inappellabili.