La distanza amorosa. Il cinema interroga la psicoanalisi
12 Dicembre 2011Serata dedicata alle relazioni tra cinema e psicoanalisi. Dopo la presentazione del libro, segue la proiezione di ’Gertrud’ (Danimarca 1964) di Carl Theodor Dreyer, capolavoro del grande maestro danese. L’opera è ambientata a Stoccolma, ad inizio Novecento.
Gertrud, infelicemente sposata, ha rapporti con altri uomini ma sceglie infine di vivere sola. Anni dopo, con un amico psichiatra ripercorre la sua vita. Intenso dramma al femminile, ultimo film di Dreyer, una sorta di tragedia della liberazione raccontata in forma scarna, essenziale, purificata da ogni naturalismo. Valore aggiunto dell’evento è che verrà proiettata una copia 35mm in lingua originale con sottotitoli in italiano.