Il terrorismo e lo Stato
6 Marzo 2012Equazione, sillogismo, deviazione, contiguità: in qualunque modo sia stato coniugato, dal quel 12 dicembre 1969, il binomio terrorismo-Stato ha sempre portato dentro sé ombre, trame e opacità che soltanto in pochissime occasioni sono state dissipate. Tuttavia, ogni volta, lo Stato e i suoi poteri hanno risposto all’eversione e alle manovre del contro-Stato. Fu una mattanza durata venti interminabili Anni di piombo. Come commentò Sergio Zavoli nel suo ’La notte della Repubblica’, tra il 1969 e il 1988 in 14.615 attentati, il totale dei morti fu 428 ai quali vanno aggiunti 200 feriti (alcuni con danni permanenti). A oggi un quadro preciso e attendibile di tutte le vittime non è ancora possibile e attendiamo ancora parole definitive sulle stragi legate alla strategia della tensione. Non senza opinioni fortemente contrarie anche in seno alla stessa magistratura, Padova, il 7 aprile 1979, divenne per iniziativa dell’allora Sostituto Procuratore Pietro Calogero, il centro di un nuovo modo di vedere l’interagalassia eversiva italiana.
Interverranno all’incontro Giuseppe Zaccaria, Magnifico Rettore dell’Università di Padova, Flavio Zanonato, Sindaco di Padova, e Carlo Fumian, Università di Padova.