CiboGlocale. I consumi alimentari dei Veneti tra incertezze e senso di comunità
23 Marzo 2012Nella società contemporanea sempre più spesso ci si trova ad affrontare questioni che hanno per oggetto il tema dell’identità culturale dei popoli, delle civiltà, delle etnie o delle nazioni. Una delle componenti principali dei processi di riconoscimento culturale è costituito dal cibo che è anche strumento di produzione di una cultura condivisa.
È questa l’ottica di analisi di CiboGlocale che porta alla luce i risultati di una ricerca finanziata dalla Regione del Veneto (attraverso l’Istituto Zooprofilattico) avente come obiettivo l’analisi del legame sociale, e prima di tutto culturale, che unisce i Veneti al proprio territorio. Il Veneto, territorio ricchissimo di tradizioni, nell’ultimo scorcio di secolo ha visto enormi modificazioni nei consumi, uno degli aspetti più interessanti e meno indagati riguarda il consumo di cibo.
Come si coniuga un’antica tradizione sul cibo con il cambiamento dei ritmi di vita quotidiana? Come si integrano l’innovazione culturale, i nuovi ritmi di consumo e salvaguardia del ‘gusto del cibo’? Quali strategie vengono messo in atto per proteggersi dalle paure che in questi anni hanno colpito proprio il mondo del cibo? Pur essendo un territorio totalmente modernizzato il Veneto continua a conservare le proprie tradizioni, salvaguardando l’accesso alla propria produzione locale di alimenti in un mix di atteggiamenti culturali e azioni sociali che qui definiamo cibo glocalizzato. La ricerca analizza una parte di storia contemporanea riguardante il rapporto tra Veneti, cibo e territorio, evidenziando le trasformazioni culturali e sociali di un modello di sviluppo che sembra essere in grado di fronteggiare le sfide del mutamento economico e sociale.
CiboGlocale affronta come il cibo, e in particolar modo il processo di scelta e di acquisto di prodotti alimentari, rappresentino uno strumento di mantenimento e valorizzazione della propria ‘cultura d’origine’.
Il volume contiene i saggi di: Francesca Setiffi, Francesca Guarino, Paolo Angelini, Chiara Pattaro, Barbara Segatto, Giulia Golo.
Silvio Scanagatta, curatore del volume, è professore ordinario di Sociologia dell’Università di Padova, insegna Sociologia dei Processi Culturali e Organizzazione dei Servizi Sociali. È Presidente del corso di Laurea Magistrale in Scienze del Servizio Sociale. Si è occupato di giovani ed educazione, di cittadinanza e qualità della vita; attualmente i suoi interessi di ricerca riguardano la cultura dei consumi. Direttore scientifico della rivista Italian Journal of Sociology of Education. Tra le sue pubblicazioni recenti ricordiamo Total Quality Man (LAP Publishing 2010), Vite Riflessive (Franco Angeli 2010).