Padova incontra il cinema
20 Ottobre 2012Se il cinema è passione, non c’è dubbio che anche una città possa manifestarla. Da sempre Padova coltiva un interesse profondo per la settima arte, con i suoi corsi universitari tra i più prestigiosi in Italia, i suoi storici cineclub e cineforum, il suo vivace esercizio, i suoi festival piccoli e grandi, la vicinanza geografica con Venezia che ha facilitato un rapporto di affezione con la Mostra Internazionale d’Arte cinematografica della Biennale.
Non è un caso, dunque, che a Padova siano cresciuti molti professionisti, di generazioni diverse, che hanno fatto del cinema la loro attività, continuando a vivere in città o trasferendosi a Milano o a Roma.
Questo evento, voluto dal Comune di Padova, vuole riunire per la prima volta tutti questi professionisti, in un incontro pubblico che è occasione per far conoscere artisti e tecnici che in ruoli e modi diversi contribuiscono ogni giorno alla magia del cinema.
Un incontro pubblico, una festa aperta alla città, un’occasione per incontrare e far incontrare gli operatori del settore e per fare un bilancio di come il cinema abbia raccontato e tuttora racconti Padova attraverso i suoi protagonisti.
’A Padova il cinema è importante sotto vari profili e cogliendo l’occasione del festival Detour vogliamo ringraziare chi il cinema lo fa e lo fa vivere’ ha detto il sindaco Flavio Zanonato presentando l’iniziativa. Sono una quarantina tra registi, sceneggiatori, attori e montatori padovani che domenica riceveranno dalle mani del sindaco Zanonato una targa di riconoscimento.
Segue la cerimonia di premiazione del Detour Film festival e, alle 22, la proiezione de La rabbia Giovane di Terence Malick.