Natale in tempo di crisi: meno soli con Telefono Amico Italia
17 Dicembre 2012Statisticamente, il periodo delle feste di Natale è quello in cui si fanno più telefonate: il modo più immediato per scambiarsi gli auguri o per sentirsi più vicini alle persone care. Per molti però, è anche il momento in cui la solitudine e la sensazione di isolamento si fanno più forti. A peggiorare il tutto ci pensa la crisi economica, che ha portato ad un aumento del disagio emotivo e della depressione tra gli italiani, in particolare tra uomini e anziani soli. Per aiutare tutti coloro che proprio a Natale si trovano in difficoltà, Telefono Amico Italia Onlus organizza una speciale maratona di Ascolto Telefonico. Dalle 10 del 24 dicembre fino alle 24 del 26 dicembre, gli oltre 700 volontari dell’associazione, attivi nei 21 Centri di Ascolto in Italia si daranno il turno per rispondere 24 ore su 24 attraverso il numero unico Nazionale 199.284.284.
“Per il settimo Natale consecutivo, abbiamo deciso di prolungare il nostro servizio di ascolto oltre l’orario normale – spiega il Presidente di Telefono Amico Italia Dario Briccola – L’obiettivo è quello di riuscire a raccogliere meglio le esigenze di chi ha bisogno di comunicare il proprio disagio emotivo o semplicemente cerca una voce al di là del filo del telefono. Per noi volontari, l’impegno è grande, ma siamo convinti che sia un modo per vivere in pieno il vero spirito natalizio”.
Sentirsi abbandonati o poco apprezzati dagli altri proprio mentre tutto attorno si festeggia è una sensazione particolarmente triste. Molte sono le ragioni per le quali ci si può ritrovare soli durante il Natale: lutti, separazioni o problemi nelle relazioni, situazioni di disagio o emarginazione, oppure legate al lavoro. Le conseguenze possono essere anche gravi, perché l’isolamento è spesso collegato alla depressione e ad altre problematiche emotive.
Come ha recentemente evidenziato la ricerca sui dati dell’Osservatorio sul Disagio Emotivo di Telefono Amico Italia – realizzata dal laboratorio di statistica applicata alle decisioni economico-aziendali dell’Università Cattolica di Milano – c’è un altro elemento da tenere in considerazione: la crisi economica. Le difficoltà materiali e la mancanza di prospettive per il futuro stanno incidendo pesantemente sul benessere psicologico degli italiani: sono in netta crescita infatti le chiamate a Telefono Amico Italia, per un totale di 107.225 contatti nel 2011. A chiamare sono soprattutto uomini (70%): una tendenza di lungo corso, che sembra dimostrare come le donne possano contare su una rete di sostegno più estesa. In compenso, la loro percezione della condizione di malessere risulta in generale maggiore. In generale, si sono inaspriti disagio emotivo e disturbi ansioso-depressivi e si percepisce una crescente difficoltà ad esprimere a parole le proprie problematiche.