Grafica Veneta diveneterà la ‘’la città del libro’’

10 Aprile 2012 By Alessandra

Con l’ok definitivo del Comune di Trebaseleghe, Grafica Veneta dà inizio ai lavori per la Città del libro. L’area dello stabilimento raddoppia, cosi come l’impianto fotovoltaico che con 100 mila metri quadri di pannelli allineati sul tetto fornirà energia solare trasformata in elettricità pulita anche alle famiglie dei paesi vicini.

 

Un vantaggio reciproco riconosciuto dallo stesso Sindaco Lorenzo Zanon che afferma: “Di fronte ad aziende che sfidano con successo la crisi si è colta l’occasione ancora una volta di favorire lo sviluppo del territorio per incentivare l’occupazione e il lavoro che sono le vere emergenze del momento”.

 

Il primo cittadino compiaciuto guarda anche all’ aspetto di tutela ambientale e all’impatto sociale di questa operazione promossa dall’imprenditore Fabio Franceschi alla guida di quello che ormai è un colosso dell’editoria europea.

 

“Questa collaborazione tra pubblica amministrazione e realtà privata ha un ulteriore aspetto innovativo – sottolinea Zanon –  l’accordo prevede che gli oneri di urbanizzazione siano tramutati in importanti opere a beneficio della comunità  (piste ciclabili, recuperi aree dismesse, strutture sportive ricreative) che verranno eseguite su indicazione e controllo comunale utilizzando fino in fondo la rapidità gestionale propria della azienda”.

 

Confortante per la collettività, oltre all’annuncio di nuove assunzioni, la svolta green scelta dal presidente Fabio Franceschi per tutta la produzione di volumi, dizionari, allegati, enciclopedie, riviste che sarà il motivo conduttore del futuro della tipografia dei best seller. Il progetto completo prevede anche la presenza di un impianto a biomassa, oltre che la conferma dell’uso di carta riciclata salva boschi e inchiostri vegetali nonché le colle naturali per la legatura.

 

Novità assoluta è il percorso didattico per i più piccoli, ma accogliente anche per i visitatori adulti che arrivano sin qui per conoscere da vicino la nascita di un libro. Dall’isola della lettura fino alla biblioteca oasi, dalla nursery del fumetto alla finestra sull’anteprima letteraria, un intero tragitto per guidare i lettori grandi e piccini a toccare con mano un romanzo caldo appena sfornato.

 

Un privilegio riservato a pochi considerato che gli editori danno disposizioni rigorose per la stampa dei propri successi, ma che il titolare Franceschi vuole mettere a disposizione della collettività.

 

“Un investimento aziendale pari a oltre 50 milioni di euro – spiega Franceschi che punta a quota 500 milioni di volumi in un anno affinchè non ci siano dubbi sull’importanza reale di sfogliare le pagine di un’opera che niente ha a che vedere con il sistema digitale”.

 

La carta rimane importante per l’imprenditore padovano controtendenza che ammette l’uso dell’e-book per le ricerche, la consultazione di saggi. Francheschi insiste:” Il libro rimane una passione da coltivare e in Grafica Veneta è dimostrato che ciò può avvenire anche rispettando l’ambiente. Ammetto che il futuro è digitale, ma preferisco pensare che il piacere della cultura passi ancora attraverso il materiale stampato, cosi come sembra sia il volere della maggior parte dei consumatori visto che le tirature del 2011 ammontano a 150 milioni di copie”.