La notte dei Musei a Padova

17 Maggio 2013

La Notte dei Musei, ideata nel 2005 dal Ministero della Cultura e della Comunicazione francese ed estesa a tutta la Comunità Europea, festeggia il suo nono anniversario: circa 2000 musei saranno aperti contemporaneamente.

A Padova sarà aperto gratuitamente Palazzo Zuckermann. Passeggiando tra le sale del piano terra e del primo piano sarà possibile apprezzare le collezioni del Museo di Arti Applicate e Decorative, che illustrano differenti tipologie di manufatti in uso a Padova tra il Medioevo e l’Ottocento (ceramiche, mobili, tessili, gioielli, argenti, vetri, avori…). La selezione degli oggetti esposti permette al visitatore di calarsi nello spirito delle varie epoche e di cogliere l’evoluzione del gusto e delle diverse tecniche artistiche.
Al secondo piano trova sistemazione il Museo voluto da Nicola Bottacin, il facoltoso commerciante che nel 1865 legò alla città il suo patrimonio di numismatica e oggetti d’arte, riunito per lo più a Trieste intorno alla metà dell’Ottocento. In un’ideale ricostruzione dell’arredamento della sua villa triestina sono esposti i dipinti, i mobili, le sculture, le ceramiche cinesi, le armi antiche e altre opere acquisite per il decoro della sua abitazione, fatta costruire nel gusto eclettico del secolo XIX.
E’ anche un’occasione particolare per visitare la mostra In hoc signo vinces. Dal 313 all’anno 1000: la moneta d’oro di Costantino nei secoli.

Nella Notte dei Musei il pubblico accederà gratuitamente alla parte monumentale del Salone del Palazzo della Ragione in quanto Museo. La grande Sala decorata con affreschi ispirati alla ”astrologia giudiziaria di Pietro d’Abano” ospita la mostra Venetkens. Viaggio nella terra dei Veneti antichi che nell’occasione sarà visitabile con una tariffa ridotta, biglietto speciale a 5 euro. La mostra si propone come viaggio immaginario lungo coordinate spazio-temporali che consentono al visitatore di scoprire il mondo dei Veneti antichi, di comprenderne l’evoluzione culturale lungo il I millennio a.C. e di percepirne l’espansione e l’adattamento a un territorio dalla morfologia variegata corrispondente al Veneto, a parte del Friuli Venezia Giulia e del Trentino. Quasi 2000 sono gli oggetti esposti: emersi dagli scavi archeologici, questi oggetti raccontano come i Veneti antichi vivevano, come costruivano le loro abitazioni, come si procuravano il cibo, come seppellivano i propri defunti, come si rivolgevano alle divinità, come si rapportavano ai popoli confinanti e a quelli più lontani con cui entravano in contatto. Lungo il percorso alcune suggestioni sonore e vocali, una postazione multimediale interattiva e le ricostruzioni di tre importanti realtà – quali un’abitazione, un santuario e un tumulo funerario con sepolture umane ed equine – arricchiscono la visita di emozioni.

INFO
Palazzo Zuckermann, corso Garibaldi 33
Ingresso libero – 049 8205664

Palazzo della Ragione, piazza delle Erbe
Ingresso gratuito al monumento
Ingresso mostra, ridotto speciale 5 euro (riduzione valida dalle ore 19:00 alle 01:00)
049 8205006