Il Boss a Padova: istruzioni per l’uso

29 Maggio 2013

«Consigliamo di non lasciare in sosta l’autovettura nella zona dello Stadio Euganeo – affermano gli organizzatori – per evitare un intasamento dell’area e di servirsi piuttosto dei parcheggi disposti in tutta l’area urbana. Essi saranno collegati allo stadio tramite un servizio di bus navetta gratuito per i possessori del biglietto del concerto». Ai padovani si consiglia di servirsi di «mezzi alternativi» come le moto e le biciclette.
I parcheggi del cinema The Space (via Breda, zona Limena), del Toys Center (via Turati, zona Limena), dell’area antistante l’Ex Foro Boario di corso Australia, della Cittadella (via Zamboni, zona Stanga), della Fiera (via Goldoni), del Central Park (via Bassano), dell’ex Canova (via Sarpi), dell’ex Cledca (incrocio di via Gozzi con via Trieste), di Mantegna (via S. Murialdo), di piazzale Boschetti (via Trieste) saranno disponibili come aree di sosta adibite al concerto e il servizio bus navetta per la serata sarà «potenziato al massimo». Si consiglia inoltre di arrivare largamente in anticipo (i cancelli apriranno verso le 14-15), per «evitare di trovarsi nel caos all’ultimo momento». L’organizzazione ha diviso i vari settori in diversi colori, riportati sul biglietto, in modo tale che ad ogni biglietto corrisponda un ingresso colorato, segnalato tramite mappe e indicazioni ai varchi d’accesso. «In caso di confusione, ci sarà comunque molto personale info point in grado di dare una mano».
Non è prevista una scaletta per il concerto, «non c’è mai un concerto uguale all’altro», fa parte della natura artistica di Springsteen non «dare ordine alle cose e seguire gli impulsi del momento». Nel tour che Bruce ha compiuto nel 2012 in Europa e negli USA sono state toccate le città italiane di Milano, Trieste e Firenze.
«A San Siro Bruce tornerà per la quinta volta, è il primo artista internazionale ad essersi esibito con una tale frequenza nello stadio di Milano» e le casse registrano già quasi il tutto esaurito.
«Non è semplice far venire Bruce – affermano gli organizzatori – si tratta di movimentare una grande macchina organizzativa, così come abbiamo fatto a Piazza del Plebescito a Napoli con il concerto di Ligabue». Un pubblico non giovanissimo, si prevedono adulti dai trent’anni in su, ma la percentuale giovanile sta aumentando perché «certe canzoni travalicano le generazioni, non hanno tempo».
C’era il desiderio di un concerto all’Arena di Verona, ma ciò non era possibile per la Street Band: Bruce avrebbe potuto suonare solo con la chitarra in acustico.
«In questo caso Padova – continuano gli organizzatori – si presta benissimo ad essere il fulcro del Nord – Est, diventa un punto di raccordo tra le città del Veneto, dell’Emilia e dell’Est, tra cui anche quella della Slovenia».

Camilla Bottin
Vedi anche: Come non restare imbottigliati

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