Un ricco calendario di eventi per Girovagarte al Parco Iris!
7 Agosto 2022Prosegue, martedì 9 agosto al Parco Iris, il viaggio nella storia del cinema all’aperto, organizzata da Cinerama e curata da Marco Segato. La serata è dedicata al film cult che ha fatto storcere il naso all’America puritana e stregato migliaia di spettatori in tutto il mondo: The Rocky Horror Picture Show. Tim Curry e Susan Sarandon nel musical rock più famoso del cinema, andrà in scena alle ore 21.15. Nel castello del morboso dottor Frank N’Furter, due fidanzati trascorrono una notte nel segno della trasgressione.
Teatro Bertolt Brecht di Formia e il TFU di Perugia porteranno in scena, mercoledì 10 agosto alle ore 21.15, lo spettacolo Il Mago di Oz. Con la regia di Maurizio Stammati, liberamente ispirato al romanzo di Frank Baum, pubblicato nel 1900, dal quale fu tratto il famoso film del 1932 the wizard of oz, lo spettacolo, ripercorrerà tutte le tappe del fantastico viaggio di Dorothy. il Dottor Pirolozzi, stravagante e surreale medico e scienziato, insieme a tutti i personaggi del celebre racconto, darà vita una vera e propria macchina dei sogni per la piccola Dora, convinta di essere la famosa Dorothy. Grazie alle bellissime scenografie a cura di Marco Mastantuono, le musiche originali di Giordano Treglia e gli straordinari pupazzi realizzati da Ada Mirabassi, le due compagnie storiche del Teatro di Figura faranno vivere, non solo alla piccola Dora, ma anche a tutti gli spettatori, un sogno indimenticabile, ricco di sorprese e assolutamente da non perdere.
Spaghetti e Levi Civita. Il matematico che salvò Einstein. Si intitola così lo spettacolo teatrale che sarà presentato giovedì 11 agosto, prodotto da Teatro Boxer e dal Dipartimento di Matematica” Tullio Levi-Civita” dell’Università di Padova, dedicato al matematico padovano Tullio Levi Civita, lo scienziato che contribuì in maniera fondamentale alla teoria di Einstein. Un ritratto teatrale sulla vicenda umana e professionale di Tullio Levi-Civita, il matematico padovano a cui il regime fascista tolse la cattedra in quanto ebreo e che formulò insieme al suo maestro Gregorio Ricci-Curbastro il calcolo differenziale assoluto. Una teoria matematica la cui portata non fu inizialmente capita dalla comunità accademica del tempo ma che divenne poi la base della struttura matematica della famosa teoria della relatività generale di Einstein. Un racconto scritto a quattro mani da Andrea Pennacchi e Marco Gnaccolini con la preziosa supervisione scientifica di Davide Barilari e Paola Mannucci, accompagnato dalla musica dal vivo di Giorgio Gobbo e dalla presenza scenica di Francesca Sartore.
Spazio alla musica, venerdì 12 agosto. Il cantautore siciliano, Mario Venuti fa tappa a Padova con il Tropitalia Tour, occasione imperdibile per vedere e ascoltare dal vivo uno degli artisti più raffinati e sensibili. Una ventata di calore tropicale sulle note delle più amate canzoni italiane. Rileggerò in chiave tropicalista le canzoni del suo repertorio e quelle del nuovo disco, Tropitalia, album nel quale Mario Venuti si diverte a interpretare undici brani che, dagli anni trenta ai duemila, hanno segnato a loro modo la musica italiana. Il nuovo album è un emozionante viaggio che ci porta in un grande affresco dai colori dei tropici, amore dichiarato ed espresso sin dai tempi di Fortuna, primo singolo dell’esordio solista del 1994 svelando così tutte le sfumature che caratterizzano il mondo sonoro di Venuti.
Ascanio Celestini torna in scena, sabato 13 agosto, con il nuovo spettacolo teatrale che prende spunto dal suo omonimo libro Barzellette. Sono storielle raccolte da un capostazione dai viaggiatori sconosciuti che transitano senza lasciare traccia nella stazione terminale in cui lavora. Artista poliedrico, da sempre Celestini lavora con diversi linguaggi e questa volta sceglie di confrontarsi con le barzellette perché pescano nell’inconscio e, attraverso l’ironia, permettono di smontarlo e conoscerlo. Qui un becchino attende un morto “di lusso”, un emigrante che ha fatto fortuna all’estero e che sta tornando al paese per farsi seppellire. Incastonate in una struttura narrativa sempre aperta all’improvvisazione, le barzellette di Celestini attraversano mondi e culture, descrivono popoli e mestieri e ci ricordano che possiamo ridere di tutto, soprattutto di noi stessi.
La settimana si conclude, domenica 14 agosto, con due appuntamenti in luoghi differenti. Alle 16.30 al Parco di Santa Rita quarto appuntamento di Girovagarte Junior. Per l’occasione una sana merenda sarà offerta a tutti i bambini grazie ad Aspiag Service, concessionaria Despar per il Triveneto, l’Emilia Romagna e la Lombardia. Il pomeriggio inizia con i laboratori creativi in collaborazione con Arci. Dal laboratorio artistico crea il tuo mosaico a cura di Lanterna Magica al laboratorio musicale Drum Circle insieme a On Stage, per passare al Gioco Yoga a cura di Open Mind fino a Riciclarte laboratori a cura di Collettivo Pictor.
Alle 17.00 un racconto itinerante della compagnia de I Fantaghirò. Un viaggio speciale presso il parco di Santa Rita. Un bosco che non ha nulla da invidiare ai boschi delle favole con le sue meraviglie e i suoi animali. I bambini conosceranno concretamente cosa significa camminare tra il verde, osservare i raggi del sole che tra gli alberi creano misteriose visioni, percepire distintamente i suoni e le melodie degli uccelli. Un insieme di sensazioni che faranno rivivere le avventure dei beniamini delle favole. È consigliato indossate scarpe comode e vestiti che possano sfidare sentieri, sassi, erbe e terra.
Alle 18:00 al parco Iris, terzo appuntamento del trekking urbano alla scoperta della storia del parco Iris, splendida oasi così amata dai padovani, che collega i quartieri Forcellini e Sant’Osvaldo. Due passi in questo piccolo paradiso, aldilà delle vecchie mura della città, per parlare degli aspetti più significativi di questi due quartieri, nonché delle peculiarità botaniche che abitano questo parco.
Domenica 21 agosto alle ore 21.15 per il format Teatro Off, Campo dei Girasoli ospiterà la Green Orchestra Beatles Today. Un progetto ambizioso, che non cede all’idea di essere un semplice tributo alla band inglese, ma che vuole creare una nuova veste originale senza stravolgere i contenuti e i testi. L’obiettivo è quello di sviluppare le idee su cui sono state costruite in passato le canzoni, mantenendo la forza irresistibile della semplicità e utilizzando al meglio le potenzialità dell’organico, composto da diciotto musicisti molti dei quali under 30. Brani arrangiati dall’esperta mano di Ettore Martin per BIG BAND e Quartetto d’Archi con la meravigliosa voce di Alice Nereide Cossa. Legata alle radici profonde del soul, caratterizzata da un incredibile controllo dinamico e raffinatezza interpretativa, Alice riesce a dare un nuovo abito ai grandi classici che hanno accompagnato diverse epoche. Gli arrangiamenti intrecciano alla perfezione tre mondi musicali diversi, sia dal punto di vista timbrico che ritmico. La Big Band Jazz, con la presenza di otto fiati – Gilberto Pilon al clarinetto; Fabio Zulato sax contralto; David Trivellato, sax tenore; Yuri Argentino, sax baritono; Ludovico Rinco e Massimo Fracasso tromba e flicorno; Marco Convertino e Marco Minorello al trombone. La presenza del mondo classico è caratterizzata dalla partecipazione di Stefano Bellettato e Mattia Salin al violino, Francesco Ferrarese alla viola e da Elisa Lazzarin al violoncello. Infine, non poteva mancare lo spirito rock degli anni Sessanta, con le sonorità delle chitarre di Emanuele Ruggiero, Simone Vason al basso e Carmine Bloisi alla batteria.